Gli anni '60 hanno segnato un momento cruciale nella storia di Birkenstock, quando i loro sandali si sono diffusi come comode scarpe con plantare in sughero, con l'iconico design a due cinturini "Arizona" che li ha resi un simbolo del movimento della controcultura. L'impegno di Birkenstock per il comfort e la qualità li distingueva in un'epoca in cui stile e sostanza avevano pari importanza. Nel corso degli anni '70 e '90, la reputazione di Birkenstock come marchio di riferimento per il comfort continuò a crescere. La gamma di prodotti si è ampliata fino a includere vari stili e modelli, come pantofole e scarpe basse, mantenendo la propria dedizione alla qualità. Con il passare del tempo, i sandali Birkenstock sono diventati una dichiarazione di moda per coloro che apprezzano sia il comfort che lo stile.
Dagli anni 2000, Birkenstock ha abbracciato una nuova era di collaborazioni di moda per le sue iconiche scarpe e pantofole. La combinazione unica di comfort e stile del brand ha attirato stilisti e case di moda di tutto il mondo. Tra le collaborazioni più importanti, quelle con Rick Owens, Valentino e Proenza Schouler. Queste collaborazioni hanno elevato lo status di Birkenstock nel mondo della moda e hanno fatto conoscere i suoi modelli iconici a un nuovo pubblico.
Negli ultimi anni, Birkenstock ha fatto passi da gigante anche nel campo della sostenibilità. Il brand ha introdotto materiali e processi produttivi ecocompatibili, allineandosi alla crescente domanda di moda sostenibile. Oggi, la popolarità di Birkenstock testimonia il fascino senza tempo del brand. Il loro comodo plantare in sughero rimane un segno distintivo di tutte le loro scarpe e pantofole, apprezzate da persone di ogni estrazione sociale. Dalle uscite casual alle passerelle d'alta moda, l'adattabilità di Birkenstock fa da testamento al successo decennale del brand.
